Dal 20 al 22 ottobre, il Centro europeo di assistenza elettorale (ECES) e La Coordinadora de la Mujer – la principale rete femminista della società civile boliviana – hanno organizzato il seminario nazionale sul rafforzamento politico e istituzionale della coordinatrice delle donne. L'evento si è concentrato sulla creazione di strategie e sulla promozione del consenso in contesti conservatori, polarizzati e caratterizzati dalla disinformazione.

Il workshop ha riunito rappresentanti di tutte le 20 organizzazioni membri di La Coordinadora de la Mujer, provenienti da otto dipartimenti della Bolivia. Ideato e facilitato dalle esperte dell'ECES Katia Uriona e Carolina Floru, in stretta collaborazione con La Coordinadora, l'evento si è svolto nell'ambito del protocollo d'intesa firmato all'inizio di quest'anno tra il fondatore e direttore esecutivo dell'ECES Fabio Bargiacchi e la direttrice di La Coordinadora, Tania Sanchez.

La presidente dell'ECES Monica Frassoni ha partecipato al workshop nell'ambito della sua missione di accompagnamento del team PRO-Elección Bolivia, finanziato dall'Unione Europea, durante la settimana elettorale, nonché durante due seminari incentrati sul genere organizzati a Cochabamba.

Giorno 1 – Gestione dei conflitti e analisi politica

Il primo giorno si è concentrato sulla gestione dei conflitti e sull'analisi politica, con sessioni sui cicli elettorali, la prevenzione dei conflitti e i rischi che riguardano le donne. Il coordinatore del progetto ECES Luis Castellar e l'esperto nazionale Rafael Loayza hanno condiviso approfondimenti chiave su come navigare in contesti politici complessi.

Giorno 2 – Affrontare la disinformazione e promuovere l'uguaglianza

Il secondo giorno ha affrontato i temi della disinformazione, della violenza digitale e delle narrazioni sull'uguaglianza. Le sessioni hanno esplorato modi per contrastare il discorso anti-uguaglianza, hanno presentato un laboratorio di messaggistica e hanno sviluppato strategie per sostenere le candidate donne. Queste discussioni sono state condotte dalla presidente dell'ECES Monica Frassoni insieme alle esperte boliviane Veronica Rocha ed Enid López.

L'obiettivo centrale del workshop era garantire che le voci delle donne fossero presenti e influenti negli spazi politici e culturali, espresse attraverso prospettive empatiche, creative e femministe. In un contesto in cui le battute d'arresto legislative e sociali rimangono un rischio, il messaggio era chiaro: l'uguaglianza non è la fine della lotta, ma l'inizio di una società più democratica e giusta.

L'evento si è concluso con impegni collettivi e meccanismi di follow-up, segnando un passo importante nel rafforzamento della leadership femminile e dell'influenza politica in tutta la Bolivia.
22 ottobre 2025