Il 29, 30 e 31 marzo, ECES ha svolto tre formazioni intensive sul monitoraggio dei media per il Forum delle Commissioni Elettorali dei Paesi SADC (ECF-SADC).

Questa è stata la terza attività realizzata nell'ambito del progetto Innov-Elections, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano. Innov-Elections è stato sviluppato da ECES e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (SSSA) e viene implementato con il supporto dell'Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca (UNITAR).

Questa attività fa parte di una serie di formazioni che saranno tenute ogni settimana dalla fine di marzo all'inizio di giugno, finalizzati a condividere le competenze di ECES su tutti gli aspetti del processo elettorale e a facilitare lo scambio di esperienze reali e buone pratiche tra il Forum delle Commissioni Elettorali dei Paesi SADC, composto da membri dello staff delle Commissioni Elettorali dei 17 Stati SADC.

L'evento si è aperto con le osservazioni iniziali del Fondatore e Direttore Esecutivo di ECES, Fabio Bargiacchi, seguite dai discorsi di apertura del Vicedirettore dell’Ufficio Africa Subsahariana ed ex Ambasciatore Italiano in Sudan, Ambasciatore Fabrizio Lobasso, e del Responsabile Elettorale della Commissione elettorale dello Zambia, Kryticous Nshindano.

Tre sessioni sul monitoraggio dei media sono state offerte nelle principali lingue parlate dai 17 Stati membri dell'organizzazione:

  • Sessione inglese il 29-30 marzo, facilitata dagli esperti elettorali senior di ECES Hamza Fassi-Fihri e Wilson Manji;
  • Sessione francese il 30-31 marzo, facilitata dall'esperto elettorale senior di ECES Alain Chabod;
  • Sessione portoghese il 30-31 marzo, facilitata dall'esperto elettorale senior di ECES Zefanias Matsimbe

Le sessioni di formazione hanno riguardato diversi aspetti del monitoraggio dei media durante il processo elettorale, in particolare:

  • Comunicazione istituzionale applicata alle elezioni
  • Relazioni con i media con particolare attenzione agli strumenti regionali
  • Monitoraggio dei media
  • Panoramica sulle comunicazioni di altri Organi di Gestione Elettorale
  • Comunicazioni di crisi / fake news / deep fake / hate speech

Durante la sessione di apertura dando il benvenuto ai partecipanti, il Fondatore e Direttore Esecutivo di ECES, Fabio Bargiacchi, ha detto:

"Questi corsi di formazione saranno incentrati sullo scambio di esperienze e prospettive tra le varie Commissioni Elettorali nell'ambito del monitoraggio dei media e della comunicazione istituzionale. Al giorno d'oggi, i processi elettorali sono fortemente influenzati dai nuovi media e dai social network, quindi diventa fondamentale per le Commissioni Elettorali monitorarli efficacemente e capire l'opinione degli utenti su aspetti specifici del processo elettorale, al fine di costruire la strategia di comunicazione istituzionale e la risposta adeguata. Infine, un altro aspetto sempre più rilevante è legato a come affrontare l'aumento delle fake news, un fenomeno che ha un impatto su tutti noi nel mondo".

L'Ambasciatore Fabrizio Lobasso ha sottolineato che:

"Quando ci occupiamo di processi elettorali, stiamo scavando nella parte più profonda dei diritti umani e delle libertà fondamentali. In particolare, stiamo lavorando per migliorare il livello di dignità delle persone. Questa è il primo aspetto dei diritti umani che speriamo di stimolare. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per stimolare la solidarietà, che è un modo di lavorare tutti insieme per avere un apparato istituzionale più forte e quindi più fiducioso. Con la formazione elettorale, lavoriamo anche sull'accountability, che comprende la responsabilità delle persone che si lanciano nella competizione elettorale e, viceversa, quella del collegio elettorale che è chiamato a scegliere i propri rappresentanti. Infine, lavoriamo per l'equilibrio di genere nelle elezioni - e l'Italia in passato ha intrapreso un lungo percorso per raggiungere la parità di genere in termini di voto. Ci occupiamo dei diritti fondamentali degli esseri umani, e non si tratta solo di trasferire competenze dall'Europa, dall'Italia, da Bruxelles, a voi, ma anche in giro. Perché impariamo molto, parliamo di diplomazia dei valori, una diplomazia interculturale, che è un modo di incontrare l'Africa a livello popolare e comunitario".

Il Responsabile Elettorale della Commissione elettorale dello Zambia, Kryticous Nshindano, ha sottolineato che:

"Noi di ECF-SADC siamo entusiasti perché questo progetto è in linea con il nostro mandato, che comprende la formazione e lo sviluppo delle capacità delle BEM per consentire loro di eseguire il loro ruolo di condurre e gestire le elezioni, un aspetto molto importante per noi. Siamo molto fiduciosi che il progetto Innov Elections coprirà il quadro della gestione delle elezioni con moduli sul processo elettorale, concentrandosi sulla pianificazione strategica e operativa. Troviamo particolarmente rilevante il focus sui social media, uno strumento sempre più importante da integrare nella gestione elettorale".