Uno degli attori critici all'interno del processo elettorale sono gli Ufficiali di Raccolta Dati dello Stato. In quanto tali, il loro feedback è di fondamentale importanza per gli organi di gestione delle elezioni e non sorprende che l'INEC Nigeria abbia organizzato per loro una sessione di debriefing durante le Elezioni Presidenziali (SCOPE), alcuni dei quali hanno svolto anche il ruolo di presidenti di seggio alle elezioni per il governatorato.

 

Il Centro europeo per il sostegno elettorale (ECES) con il Sostegno dell'Unione Europea al Governo Democratico in Nigeria è stato orgoglioso di essere un partner in questo esercizio di debriefing. Dando un messaggio di benevolenza, la Presidente dell'ECES, Monica Frassoni, ha ribadito che è fondamentale ascoltare gli SCOPE e comprendere l'importanza del loro ruolo, il quale suggerisce anche le pressioni alle quali sono sottoposti. Ha sottolineato la necessità di una discussione aperta e di una ricerca di nuove iniziative e programmi di cui ECES è desiderosa di essere partner nella speranza di creare un processo notevolmente migliorato e ben strutturato.

 

Il Presidente dell'INEC, Prof. Mahmood Yakubu, durante l’ottava riunione per la revisione delle elezioni del 2019, ha elogiato il sacrificio degli SCOPE di fronte agli abusi fisici e verbali subiti. Esperti seri e credibili sono stati incoraggiati a scoprire quali problemi devono essere affrontati ed a valutare cambiamenti operativi. Sottolineando il fatto che le elezioni in Nigeria dipendono fortemente dalle università da cui si attinge per il personale ad hoc e dai membri della NYSC, che sono una parte importante del processo. Il Prof. Mahood ha sottolineato che questa relazione deve essere sostenuta, ma c'è sempre un margine di miglioramento, poiché gli amici lo mentre i detrattori lo condanneranno. Da qui la necessità di un debriefing degli ufficiali di raccolta dati.

 

Pur esprimendo la sua gradita osservazione, Sam Olumekun mni, commissario elettorale dello stato di Lagos, ha ricordato le critiche ricevute dalla commissione durante la raccolta dati, a seguito di alcuni numeri incoerenti nonostante riprendessero fedelmente il risultato alle unità elettorali chiedendo agli SCOPE di chiarire tali postulazioni.  Il commissario nazionale e presidente del Comitato di pianificazione, monitoraggio e strategia (PMSC), il dottor Mustapha Lecky ha detto che la raccolta non fatta con precisione può portare a gravi problemi e a una perdita di fiducia da parte del pubblico. Egli ha sottolineato che gli SCOPE sono stati scelti dal mondo grazie alla fiducia accordata alle personalità all'interno di quell’istituzione, anche se ciò è stato oggetto di molte critiche dopo le ultime elezioni. Ha invitato gli SCOPE ad impegnarsi in discussioni franche e a condividere le loro esperienze sul campo del processo di raccolta dati. La Fondazione Internazionale per il Sistema Elettorale (IFES), che ha lavorato in circa 198 paesi e che è presente in Nigeria dal 1998 in collaborazione con l'INEC, è uno dei partner che organizza la revisione elettorale del 2019. Il suo direttore nazionale ad interim, Seray Jah, ha sottolineato l'importanza della difficile ed enorme responsabilità assunta dagli SCOPE. Seray ha detto che il denaro non può pagare adeguatamente per l'impegno profuso dagli ufficiali di raccolta dati e che si spera ci sarà un miglioramento nel lavoro svolto dagli SCOPE e INEC dopo questo incontro.

 

Alcune delle questioni generali discusse sono state: il personale del mondo accademico che si discosta dal noto carattere di credibilità, questioni di formazione e resistenza verso la formazione, fornitura di sicurezza per lo SCOPE, questioni logistiche nel processo di raccolta dati, questioni di conoscenza del processo elettorale e delle leggi e linee guida della commissione, spiegamento, distacco e trasporto del personale (SCOPE), concentrarsi sul processo di raccolta dati per eliminare gli errori, tabulazione, dichiarazione di sicurezza e gestione del centro di raccolta dati.

 

Alla fine, le delibere si sono rivelate molto illuminanti, in quanto le esperienze condivise dai funzionari del centro di raccolta hanno permesso alla commissione di prendere nota delle aree che devono essere affrontate per processi e sistemi elettorali credibili ed efficienti.