ECES annuncia con soddisfazione la firma di un nuovo progetto della durata di due anni intitolato Una Risposta Europea a Sostegno del Ciclo Elettorale in Mauritania (EURECS – Mauritania). Attuato dal Centro Europeo di Appoggio Elettorale (ECES) e finanziato dall’Unione europea, il progetto mira a sostenere le istituzioni e gli attori coinvolti nel processo elettorale, in vista delle prossime scadenze elettorali previste per il 2028 e il 2029.

Il progetto si inserisce nell’approccio europeo integrato di sostegno al ciclo elettorale, basato sulla metodologia EURECS sviluppata da ECES. Il suo obiettivo generale è rafforzare le capacità istituzionali e professionali dei principali attori del quadro elettorale mauritano, al fine di sostenere l’organizzazione di processi elettorali inclusivi e credibili.

L’azione si articola attorno a due obiettivi specifici:
• Migliorare e armonizzare il quadro giuridico elettorale per garantire l’organizzazione di elezioni inclusive e credibili, assicurando al contempo la neutralità delle istituzioni.
• Rafforzare le capacità della HAPA e della CNDH per la promozione e il rispetto delle libertà fondamentali, contrastando al contempo la disinformazione.

Questa azione si inserisce nel più ampio quadro della cooperazione tra l’Unione europea e la Mauritania, guidata dal Programma Indicativo Pluriennale 2021–2027, che pone l’accento sul rafforzamento delle istituzioni, sulla promozione dei diritti umani, sul rispetto dello Stato di diritto e sulla partecipazione dei cittadini. Essa è inoltre allineata alla strategia Global Gateway e contribuisce agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS), in particolare all’OSS 16 relativo alla pace, alla giustizia e alle istituzioni efficaci, nonché all’OSS 5 sull’uguaglianza di genere. L’azione rispetta inoltre i principi internazionali di efficacia dell’aiuto e si inserisce nelle priorità del Piano d’Azione dell’Unione europea per l’uguaglianza di genere.

In questo contesto, e in preparazione delle elezioni generali del 2028 e 2029, il progetto prevede un primo sostegno di breve periodo a favore delle principali istituzioni del processo elettorale, in particolare la Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI), la Corte Costituzionale, la HAPA e la CNDH. L’intervento integra in maniera trasversale considerazioni legate al genere, all’inclusione e al coinvolgimento della società civile nel monitoraggio delle scadenze elettorali. Ciascuna istituzione beneficerà di un supporto adattato al proprio mandato, volto a rafforzarne l’efficacia e a contribuire a un processo elettorale più trasparente, accessibile ed equo, basato su un’informazione affidabile e adeguatamente regolamentata, in un’ottica di prevenzione delle tensioni e di consolidamento democratico.

Il progetto si fonda su una missione di identificazione dei bisogni condotta da ECES nel febbraio 2025, sulle raccomandazioni della Missione di Esperti Elettorali dell’Unione europea del 2024, nonché sulle conclusioni formulate dalle istituzioni nazionali al termine degli ultimi processi elettorali. Attuato direttamente da ECES, in coordinamento con la Delegazione dell’Unione Europea e i partner nazionali, il progetto si concentra in questa fase su attività preparatorie di rafforzamento delle capacità.

Attraverso questa azione, ECES accompagna le istituzioni e gli attori mauritani interessati nel rafforzamento progressivo del quadro elettorale, in coerenza con le priorità di cooperazione definite tra l’Unione Europea e la Mauritania.