Il Centro Europeo di Assistenza Elettorale (ECES) e la National Cohesion and integration Commission (NCIC) si sono tenuti a Naivasha dal 4 all'8 luglio 2022 per un workshop di introduzione e formazione che ha riunito i coordinatori regionali di Early Warning e i Media Monitor impegnati nel progetto #propeacekenya.

Il workshop mirava a raggiungere l'obiettivo del progetto Pro-Peace Kenya di promuovere la pace e la coesione in Kenya, prevenendo e mitigando i conflitti elettorali attraverso un meccanismo di Monitoraggio dei Media e un sistema di Allarme e Risposta Tempestiva, domiciliato presso la Situation Room dell'NCIC.

Il programma di formazione è servito a migliorare l'integrazione di entrambe le squadre e a evidenziare la loro collaborazione nel Monitoraggio dei Media e nel coordinamento delle azioni di allerta precoce in tutto il Paese, al fine di garantire al Kenya un periodo elettorale pacifico in vista delle Elezioni Generali del 9 agosto 2022. Entrambe le squadre sono state dotate di competenze e conoscenze aggiuntive necessarie per lavorare efficacemente insieme nella nuova Sala situazioni dell'NCIC.

L'ordine del giorno della formazione prevedeva che i partecipanti partecipassero a sessioni congiunte in cui gli argomenti trattati includevano: il ruolo dei media nel processo elettorale; l'introduzione e gli obiettivi dell'unità di monitoraggio dei media dell'NCIC; l'analisi dei conflitti, gli strumenti e i canali di segnalazione; la costruzione della pace e la mitigazione dei conflitti; l'operatività della situation room e gli esercizi di team building per creare un legame.

Sono state inoltre condotte sessioni separate per i team, per concentrarsi ulteriormente su aspetti del loro lavoro come Monitor dei Media e coordinatori di allarme e risposta tempestiva. Per i Coordinatori Regionali, la sessione di breakout si è concentrata sulla mappatura dei conflitti, sui briefing di situazione, sugli strumenti di analisi dei conflitti, sul kit di monitoraggio della pace e sulla costruzione di scenari elettorali, mentre la sessione per gli osservatori dei media si è concentrata su come monitorare i notiziari e discutere casi di studio. Sono stati inoltre condotti esercizi di simulazione e sviluppate linee guida per il monitoraggio dei media. I partecipanti hanno anche appreso l'analisi qualitativa di casi specifici di monitoraggio dell'incitamento all'odio e la creazione di un database per il monitoraggio dei media.