Le analisi di economia politica elettorale permettono il monitoraggio sistemico di vari processi.

Questa metodologia utilizza la metodologia dell'analisi dell'economia politica (PAE), che studia l'interazione dei processi politici ed economici nella società, la distribuzione del potere e della ricchezza tra diversi gruppi e individui, nonché i processi che creano, sostengono e trasformano tali relazioni nel tempo.

L'analisi dell'economia politica aiuta a capire cosa spinge il comportamento politico, come esso modella particolari politiche e programmi, con particolare attenzione:

  • Gli interessi e gli incentivi che i diversi gruppi della società devono affrontare e come questi generano specifici risultati politici che possono incoraggiare o ostacolare lo sviluppo.
  • Il ruolo che le istituzioni formali e le norme sociali, politiche e culturali informali svolgono nel plasmare l'interazione umana e la competizione politica ed economica.
  • L'impatto dei valori e delle idee, comprese le ideologie politiche, la religione e le credenze culturali, sul comportamento politico e sulle politiche pubbliche.

L'analisi dell'EPEA riconosce la complessità dei processi elettorali e il numero di fattori che li influenzano, che vanno oltre l'amministrazione delle elezioni, la libera e leale concorrenza dei candidati e il rispetto del diritto di voto. Il ruolo e l'impatto dei fattori socio-economici nei processi elettorali sono stati riconosciuti nella ricerca dell'integrità elettorale e della stabilità politica.

L'EPEA come strumento di monitoraggio sistematico

Riconoscendo che l'EPEA non è un rapporto unico, ma uno strumento che consente di monitorare sistematicamente l'area di interesse e di identificare i rischi e le opportunità emergenti, l'ECES sviluppa le mappe delle variabili utilizzate nell'analisi del rischio politico e le metodologie di sviluppo degli scenari a supporto dell'analisi basata sulla ricerca sul campo e a tavolino.

Le mappe sviluppate mirano a visualizzare la situazione e le condizioni attuali e a definire le variabili più influenti, che - modificandone il valore - possono rappresentare un'opportunità o una minaccia per diverse aree del tema di ricerca. Le variabili identificate sono collegate dai bordi diretti - in entrata o in uscita. I bordi in entrata rappresentano le influenze a cui una variabile è soggetta, mentre i bordi in uscita indicano quanto sia influente una variabile. Maggiore è il numero dei bordi in uscita, maggiore è l'influenza della variabile. Quindi, nel processo di lavoro verso una riforma elettorale o verso la sua area specifica, è necessario concentrarsi sulle variabili definite come influenti per cambiare il valore di quelle più volatili (che sono allo stesso tempo le più importanti).

Le mappe delle variabili vengono consegnate ai partner locali dell'ECES e vengono discusse in modo approfondito per servire da strumento di monitoraggio significativo.